giovedì 30 gennaio 2014

IL ROSA NUDO. Un film di Giovanni Coda



SABATO 08 FEBBRAIO. ORE 21:30
PALAZZO DEL MARE. ROSETO DEGLI ABRUZZI(TE)

In occasione delle celebrazioni della Memoria 2014 le associazioni Art Meeting, La Meccanica delle Tende, Circolo Chaikhana e La Compagnia dei Merli Bianchi presentano il film Il Rosa Nudo del regista Giovanni Coda. 
Un invito a costruire la Memoria di uno sterminio silente, quello degli omosessuali, gli internati col triangolo rosa.


In occasione delle celebrazioni della Memoria Il film Il Rosa Nudo di Giovanni Coda è stato proiettato, per la prima volta in una Scuola,  martedì 28 gennaio 2014 per le quinte classi dell’IPSEdOC “V. Crocetti” di Giulianova. Introdotto dalla voce recitante di Massimiliano D’Aloiso – con le poesie di Pasolini “Un’educazione sentimentale”, “La Resistenza e la sua luce”, “Lacrime” – il film è stato accompagnato da un silenzio difficile e quanto mai raro di un centinaio di studenti e studentesse.
Sebbene la visione del Rosa Nudo provochi un tumulto emotivo immediatamente palpabile, gli interventi cha hanno succeduto la visione del film ne hanno confermato il valore artistico, storico e umano, e il suo essere Opera educativa in grado di sollecitare identificazioni e risonanze anche in un pubblico più giovane. L’intervento coraggioso di uno degli studenti rompe il silenzio stimolando una riflessione acuta che attualizza il Rosa Nudo come un’occasione per riflettere sull’uso del linguaggio, sull’abuso così diffuso di parole sprezzanti emesse spesso con troppa facilità. Un invito a non abbassare la guardia affinché la storia non si ripeta, a immedesimarsi nel vissuto di Pier Seel che, deportato esattamente alla loro stessa età, ha passato parte della sua giovinezza dentro un campo di concentramento portandone i segni psichici per tutta la vita. (Francesca Fadda)
Il Tour della Memoria prosegue in Abruzzo sabato 8 febbraio 2014 alle h.21.30 presso Il Palazzo del Mare a Roseto degli Abruzzi. L’evento è promosso dalle associazioni culturali Art Meeting, La Meccanica delle Tende, Circolo Chaikhana e La Compagnia dei Merli Bianchi e patrocinato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Roseto.


Il Rosa Nudo è un lavoro di cinematografia sperimentale ispirato alla Vita di Pierre Seel ed alla autobiografia scritta in collaborazione con Jean Le Bitoux, che a sua volta è stato uno dei più importanti attivisti per i diritti GLBT in Francia e in Europa. Questo toccante testo letterario non è stato mai tradotto in italiano. Parlare della vicenda traumatica di Seel, significa rimarcare gli orrori compiuti dai nazisti anche nei confronti di chi era schedato come omosessuale. Il Rosa Nudo si concentra soprattutto su un episodio doloroso e terribile che segnerà per tutta la vita l'emotività di Seel che, all'epoca dell'internamento, aveva solo 17 anni. Deportato nel campo di Schimerck, assisterà all'atroce morte del suo compagno.

Dopo la Première Nazionale alla 28ma edizione del Torino GLBT Film Festival 2013, la proiezione quale EVENTO SPECIALE "per il suo alto valore artistico, storico e morale" alla 7ª edizione del Queer Lion Award nel corso della 70ma Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia 2013 e la partecipazione all’ 11ma edizione del Florence Queer Festival 2013, il film di Giovanni Coda ottiene un riconoscimento internazionale vincendo il Gold Jury Prize quale MIGLIOR FILM al SOCIAL JUSTICE FILM FESTIVAL 2013 di Seattle.

GIOVANNI CODA
Videoartista, fotografo e regista cinematografico nasce artisticamente nel 1990. Nel 1995 fonda l’Associazione Socio Culturale Labor e nel 1996 il V-art (Festival Internazionale Immagine d’Autore). Ha 45 opere video all’attivo, diverse collezioni fotografiche e una vasta attività espositiva suddivisa fra pittura, fotografia e videoinstallazioni. Negli ultimi anni ha realizzato mostre e performance di video arte presentate e premiate in Italia e all'estero. Le sue opere sono state esposte a Madrid, Huelva, Assuncion, Siviglia, Barcellona, Francoforte, Berlino, Londra, Parigi, Tokyo, Kyoto, Beijing, New York, Amsterdam, Colonia, Roma, Milano, Venezia, Bergamo e altre città. 
Dopo la realizzazione de “Il Rosa Nudo”, è attualmente è impegnato nella pre-produzione del suo nuovo film “La Donna di Carta” e in contemporanea con l’ultima parte della trilogia cinematografica sulla violenza il film “Good As You” entrambi in uscita per il 2014. Il prossimo progetto è previsto per il 2015 è porta il titolo provvisorio di “Five Lives on a Frame”, opera video ispirata alle vite e alle opere di Francesca Woodman, Diane Arbus, Claude Cahun, Tina Modotti e Gerda Taro

Nessun commento:

Posta un commento