Il CIRCOLO CULTURALE CHAIKHANA
e
L’Ass. culturale LA MECCANICA DELLE TENDE
sono onorate di invitarvi a partecipare alla serata per il film
“Un Indovino Ci Disse”
REALIZZIAMO INSIEME IL FILM!!!
presso la SALA TEATRO POLIFUNZIONALE di Pineto (TE)
06 APRILE 2013 alle ore 21,30.
Proiezione di filmati e interviste a T. Terzani
Letture di brani scelti dalle opere di Tiziano Terzani a cura di MASSIMILIANO D’ALOISO (La Meccanica Delle Tende) e MARGHERITA DI MARCO (Compagnia Dei Merli Bianchi)
Performance musicale dal vivo
e con: il regista MARIO ZANOT e altri ospiti
È partita il 21 dicembre 2012 la campagna di finanziamento popolare del film "Un indovino ci disse" diretto dal regista Mario Zanot, per poter partire con la produzione ed essere nei cinema a luglio 2014, data che segna i dieci anni da quando Tiziano ha lasciato il suo corpo, come amava descrivere la sua morte. Rivivere insieme quel viaggio lungo un anno, senza aerei, nel cuore magico dell’Asia ci sembra un bel modo per ricordarlo!
È stato costituito un comitato di raccolta fondi e tutte le somme raccolte saranno documentate e devolute alla realizzazione del film. Una volta presentato nelle sale cinematografiche, parte degli incassi sarà donata a EMERGENCY, per l’ospedale di Lashkar-gah in Afghanistan, che nel 2004 è stato intitolato a “Tiziano Terzani, giornalista e uomo di pace”.
Qualora la cifra raccolta non fosse sufficiente a garantire la produzione del film, l’intero importo, tolte le spese documentate, sarà devoluto ad EMERGENCY.
Sarà presente banchetto informativo dei volontari EMERGENCY PESCARA per distribuire dépliant e dare più informazioni possibili ai partecipanti all'evento.
Presenti a dare testimonianza per Emergency Luca Mariani di Emergency Pescara e Luigi Ceglie il tecnico di laboratorio che ha prestato servizio nell'ospedale di Lashkar-gah in Afgnanistan.
IL SOGGETTO DEL FILM
http://www.unindovinocidisse.it/il-film/il-soggetto.html
http://www.unindovinocidisse.it/il-film/il-soggetto.html
Mario Zanot, il regista del prossimo film tratto da "Un indovino mi disse", e la "CHIAMATA ALLE ARTI" a tutti i lettori di Terzani.
RispondiEliminaCare amiche, cari amici,
mi rivolgo direttamente a voi per questa CHIAMATA ALLE ARTI. Otto anni fa, durante le riprese della sua ultima intervista, avevo promesso a Tiziano che avrei realizzato un film tratto dal suo libro più bello, Un indovino mi disse.
Mi sembrava importante, il cinema è un mezzo che può arrivare al cuore di milioni di persone. Ci ho provato in tutti i modi, senza successo. Tiziano è superato, alla gente non interessa più: questa la risposta di produttori come Rai Cinema, che pure investe milioni e milioni dei nostri euro in film che nessuno vedrà mai.
Ecco perchè è nata l’idea del finanziamento popolare: vorrei dimostrare a questi soloni che decidono la cultura per noi che la gente non è stufa di Terzani, che l’interesse verso il suo messaggio etico è rimasto intatto. E lo è sempre di più, in mezzo a scandali politici, economici, finanziari che hanno raggiunto livelli inimmaginabili. Chissa come avrebbe commentato Tiziano questa meschinità morale.
Per questo vi chiedo uno sforzo: se ognuno di voi (siete quasi 22.000) dona come minimo dieci euro, arriviamo a 220 mila euro. Poi ci sono le serate che stiamo organizzando in tutta Italia, altri piccoli produttori vogliono darci una mano.
Insomma, siamo convinti di potercela fare e, con il vostro aiuto, faremo un film libero, indipendente come, ci immaginiamo, sarebbe piaciuto a Tiziano. So che è un momento gramo, e anche dieci euro sono importanti, ma cercheremo di ripagarvi con un bel film, due ore di pausa dai problemi di tutti i giorni, un sospiro di sollievo in mezzo a tanta aria stantia. E ricordate: se tutto dovesse andare male (incrociamo le dita), detratte le nostre spese di gestione del sito, il ricavato andrebbe ad Emergency, per l’ospedale di Lashkar-Gah in Afghanistan, intitolato a Tiziano.
Pe ringraziarvi del tempo che mi avete dedicato, voglio mostrarvi, in esclusiva assoluta, attraverso carte geografiche animate e foto inedite, la prima parte del viaggio che Tiziano fece nel 1993, da cui nacque Un indovino mi disse. Il film intero, la cronistoria di quei 30.000 chilometri nel cuore dell’Asia, verrà proiettato nelle serate che stiamo organizzando in tutta Italia, e alle quali spero interverrete numerosi.
mario zanot, il regista