sabato 18 febbraio 2017

Sabato 25 e domenica 26 febbraio 2017 al Chaikhana!


SABATO 25 FEBBRAIO ORE 21:30
WHAT IS REAL & NO- SIZE GIRL
BY 
PRE-COG IN THE BUNKER

What is real and No- size girl 2 Videos by: Pre-Cog in the Bunker

In anteprima il video inedito "WHAT IS REAL" per il nuovo disco
degli Pre-Cog in the Bunker ( Response to Reality)
The special interpretation of Corrado Spinelli and Evila Tovar
Written and directed by Pre-Cog In The Bunker
Filmed and edit by Danilo Di Feliceantonio

Proiezione di "NO- SIZE GIRL" performed by Pre- Cog in the Bunker
With: Miriam Di Sabatino, Meri Valentini, Grazia Torreggianti, Antonello Recanatini. 
Filmed and edit by Pierluigi Filipponi

A seguire READING di poesie e racconti brevi con la partecipazione 
di autori vari.



DOMENICA 26  FEBBRAIO ORE 19
APERITIVO LETTERARIO/ NOVE STRATI DI BUIO

Nove Strati di Buio: Storie Nere 
a cura di Laura Sestri, Echos Edizioni, Torino, 2016
Moderatore: Laura Sestri, curatrice del volume
Interviene: Nuela Celli, autrice
Letture a cura di Marco Monachese
Presentato dalla libreria Ubik e dal circolo Chai Khana.

Nove Strati di Buio è un progetto nato in occasione dell’apertura della selezione per la nuova collana Abissi, curata da Laura Sestri, avviata a maggio e presentata al Salone del Libro di Torino. La collana è stata accolta con interesse e subito sono arrivate numerose proposte da autori sia esordienti che affermati. Insieme a romanzi sono arrivati anche molti racconti, e alcuni di essi hanno fatto intravedere la possibilità di creare un’antologia a tema. Nasce così Nove Strati di Buio. Otto storie nere dalla penna di nove autori italiani. Si tratta di un progetto che abbraccia tutta l’Italia: Sicilia, Calabria, Puglia, Campania, Lazio, Marche, Lombardia e Piemonte.
Il tema comune di queste nove storie è qualcosa che appartiene all’uomo sin da sempre: la paura di cosa ci sia dopo. Da sempre l’uomo ha fantasticato su come fosse, su cosa ci fosse una volta finita la nostra esistenza terrena, e lo ha fatto nei sogni, nelle fantasie ad occhi aperti, nell’ora del pericolo e del dolore. E ha iniziato a creare storie e leggende. E lo fa ancora.
Queste storie, ciascuna a proprio modo, esplorano alcuni aspetti legati a queste riflessioni da prospettive diverse. In queste storie non troverete creature strane o mostri, ma l’uomo nella sua dimensione quotidiana, che arriva – o è già arrivato quando inizia la storia – a un punto in cui qualcosa si è inceppato. È successo qualcosa che porta il protagonista a fare i conti o con la parte più nera di se stesso, o con la parte più nera di qualcun altro.
Il volume contiene 9 storie dalla penna di 8 autori italiani:
La folle e vacua volontà di conservare i propri cari di là di tutto, del tempo, della vita e della morte (Casa di ringhiera di Olivia Balzar).
La delicata, semplice e allo stesso tempo profonda riflessione sullo spegnersi di tutto e sul male di vivere, grottesco e malinconico (La camera ardente e La domenica tornano solo per il pranzo di Giovanni Canadè).
L’insensata crudeltà nell’infliggere la fine e la lucida rappresentazione di una cinica malvagità, di un vuoto – sociale – dell’essere (La vendetta di Tim, Juri Casati).
La disturbante connessione tra chi misero ancora vive e chi è ormai malmorto, ed esige verità (Il Pozzo di Nuela Celli).
La presa di coscienza di una metamorfosi latrice di morte, lucida e psicotica discesa nell’abisso (Scappiamo insieme di Marco Esposito).
La liberazione di una coscienza così nera che emerge dal più cupo e insondabile degli umani abissi (La copia di Luigi Musolino).
La consapevolezza di essere giunto alla fine della propria esistenza su questa terra, dell’inganno e del dolore, nella vita e dopo (Credevo di essere morto, Simonetta Santamaria).
La paradossale contemplazione di un morire, a tratti quasi – ma a ben guardare non – blasfemo, con le sue illusioni e i suoi enigmi (Le cose sulle cose, Ottavio Taranto).

Nove storie nere, nove strati di buio, nove gironi di un nuovo, contemporaneo, inferno.

L’antologia è stata presentata in occasione della sua pubblicazione il 9 dicembre a San Benedetto del Tronto, nella Sala della Poesia del Palazzo Bice Piacentini. Oltre alla curatrice Laura Sestri, era presente Nuela Celli, autrice non solo del racconto qui contenuto, Il Pozzo, ma anche di Voci dal silenzio (Corbo Editore), una ghost story ambientata tra Bologna e Grottammare, e del libro Come non mi vuoi per i tipi della Echos Edizioni, casa editrice per la quale, attualmente, è curatrice della collana erotico-psicologica Apnea. Come non mi vuoi ha già girato tutta l’Italia ed è ancora in pista.


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